Monday, 26 February 2018 09:00

Investimenti nel Mezzogiorno - Il credito d'imposta

Con la Legge di stabilità 2016 è stato introdotto, per gli anni dal 2016 al 2019, un credito di imposta a favore delle imprese che acquistano beni strumentali nuovi destinati a strutture produttive ubicate nelle regioni Campania, Puglia, Basilicata, Calabria, Sicilia, Molise, Sardegna e Abruzzo, nella misura massima del 20 per cento per le piccole imprese, del 15 per cento per le medie e del 10 per cento per le grandi.

Il decreto legge 29 dicembre 2016, n. 243, convertito, con modificazioni, dalla legge 27 febbraio 2017, n. 18, ha modificato la disciplina del credito d’imposta, prevedendo tra l’altro:

- l’estensione dell’agevolazione all’intero territorio della regione Sardegna;

- l’innalzamento delle aliquote del credito d’imposta che sono stabilite nella misura massima consentita dalla Carta degli aiuti a finalità regionale 2014-2020;

- l’aumento dell’ammontare massimo agevolabile per ciascun progetto di investimento;

-la cumulabilità del credito d’imposta con altri aiuti di Stato e con gli aiuti de minimis, nei limiti dell’intensità o dell’importo di aiuti più elevati consentiti dalla normativa europea.

Fonte: Agenzia delle Entrate

Perciò Il credito d'imposta nel Mezzogiorno consiste nel riconoscimento di un credito fiscale pari al 45 % (nello specifico per le piccole imprese sarde) del valore dei beni strumentali acquistati tra il 2016 e il 2019. Questo è utilizzabile in compensazione tramite F24 telematico (Entratel o Fisconline). Per poter fruire del credito occorre compilare ed inviare la domanda mediante soggetti abilitati.

Last modified on Wednesday, 21 March 2018 11:35

Studio Tributario Associato Marongiu Pili

Consulenza per il tuo business

 Via Roma 34, 09098 Terralba (OR)

tel 0783 83546

 info@studiomarongiupili.it

Questo sito utilizza cookies. Continuando la navigazione acconsenti all'utilizzo dei cookies.